Implantologia computer guidata: una tecnica innovativa

Ogni dente mancante può avere un impatto negativo sulla qualità di vita. Perciò è importante trovare insieme al dentista una soluzione efficace e a lungo termine.
Spesso la dentiera non è la risposta.

Se mancano molti denti, generalmente la dentiera è la prima soluzione che viene in mente. Chi porta la dentiera spesso si lamenta dei problemi e dei fastidi che ne derivano. Il Dr. Curreli, grazie alla sua lunga esperienza, aiuterà tutti i suoi pazienti a trovare la soluzione per sostituire una scomoda dentiera con una protesi completamente funzionale e dall’aspetto naturale grazie all’implantolgia a carico immediato che permetterà di avere:

• Un sorriso sano
• Libertà di poter mangiare e parlare
• Stabilità e comfort
• Soluzione certificata e di lunga durata

Implantologia computer guidata: il punto d’incontro tra tecnologia e benessere delle persone con importanti vantaggi:

• Rapidità dell’intervento
• Mini invasività
• Possibilità di inserire impianti anche in presenza di pochissimo osso.

Grazie all’implantologia computer guidata (o assistita) è possibile simulare al computer l’intervento di inserimento degli impianti. Si può ottenere così, un’elaborazione virtuale della zona in cui saranno inseriti gli impianti e determinare la loro posizione e inclinazione.

Questa tecnica permette di progettare al computer tutto l’intervento chirurgico e sapere, in anticipo, senza dover intervenire chirurgicamente sulle gengive, dove posizionare gli impianti. Grazie al materiale digitale prodotto al computer dal Dr. Curreli, il laboratorio odontotecnico potrà costruire in anticipo la protesi provvisoria in pochissime ore, rendendone così possibile l‘applicazione sugli impianti al termine dell’intervento.

Come si effettua l’implantologia computer guidata?
Per prima cosa viene creata un’immagine 3D della bocca usando la TAC (nel dettaglio, creiamo l’immagine di ossa e gengive): sarà la base della prima fase dell’operazione. In questo modo il Dr. Curreli potrà valutare in modo non invasivo la posizione delle ossa e capire come posizionare le protesi nel modo migliore.

Inoltre attraverso la TAC si potrà simulare, per mezzo di uno specifico software, un modello tridimensionale delle arcate dentali, in modo da progettare preliminarmente l’inserimento degli impianti. Si otterrà così, una pianificazione chirurgica virtuale in ambiente 3D, attraverso la quale si potrà riabilitare un paziente con protesi fissa supportata da impianti, in una sola seduta e con una minima invasività, in quanto non si prevede alcun utilizzo di bisturi.

I dati ottenuti dalla TAC vengono elaborati da un software e inviati al laboratorio che costruirà una Dima chirurgica (mascherina in resina). La Dima presenta dei fori a forma di piccolo tubo, che fungono da guida per l’inserimento degli impianti. Grazie a questa dima, il medico odontoiatra potrà collocare gli impianti nella posizione più idonea in funzione dell’osso e delle strutture anatomiche da rispettare, senza incisione della gengiva e punti di sutura. In questo modo l’intervento sul paziente sarà eseguito con massima sicurezza e precisione.